BANDO PROT N./REP. N. 346/41
SCADENZA: 01/10/2020
Bando per il conferimento di n. 1 borsa/borse di ricerca - Alma Mater Studiorum - Università di Bologna - Dipartimento di CENTRO DI RICERCA E FORMAZIONE SUL SETTORE PUBBLICO - (CRIFSP) con selezione Per titoli e colloquio



VISTA la L. 240/2010, art. 18, DL 19/2012
VISTO il Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca emanato con DR n 136/2020 del05/02/2020)
VISTA la delibera del CRIFSP del 28/07/2020 relativa all’attivazione di n. 1 borsa/borse di ricerca
VISTO l'avanzo di gestione del corso di formazione a mercato "Il decreto sbloccacantieri e la conversione in legge", finalizzato anche ad attività di ricerca.

Il Direttore del Dipartimento/Struttura di CENTRO DI RICERCA E FORMAZIONE SUL SETTORE PUBBLICO - (CRIFSP)

invita a sottoporre candidature per n.1 borsa/borse di ricerca della durata di mesi 5 sul tema:

Titolo:
"Implementazione strumenti di coordinamento dei rapporti scientifici Italia-Spagna nel settore del diritto amministrativo"
Tutor: GIUSEPPE CAIA
Durata: 5
Decorrenza massima: 01/11/2020
SSD: IUS/10

Per quanto non previsto dal presente Bando si rinvia al Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca e alla normativa vigente in materia.

Oggetto dell’attività della borsa di ricerca:

Considerando la convenzione generale vigente tra Unibo e Reale Collegio di Spagna, avente per oggetto collaborazioni scientifiche anche a livello di attività di dottorato di ricerca e considerando la costante presenza presso la Spisa di visiting scholars e professors provenienti dalla Spagna, oggetto del contratto sarà l’implementazione di una struttura sistematica di coordinamento e di segreteria scientifica per le relazioni scientifiche tra la Spisa e le varie Università ed Associazioni dei professori spagnoli relativamente ad iniziative di collaborazione reciproca. L’obiettivo della ricerca è fornire attività di supporto per le iniziative congiunte tra la comunità scientifica italiana e quella spagnola nei settore del diritto amministrativo. L’attività sarà svolta nell’esclusivo interesse della Spisa ed esclude qualunque forma di domiciliazione presso la Spisa di Associazioni o Comitati privati italiani ed esteri. Principali attività della ricerca, sotto la supervisione del Responsabile scientifico del progetto di ricerca: - attività di ricognizione della normativa, della giurisprudenza e della dottrina sui vari temi di diritto amministrativo che saranno oggetto di iniziative congiunte tra la comunità scientifica italiana e quella spagnola; - attività di aggiornamento sulle novità editoriali riguardanti temi di diritto amministrativo che saranno oggetto di seminari di studio organizzati dalla SPISA e/o dal Reale Collegio di Spagna; - attività di collaborazione all’organizzazione scientifica di convegni e/o seminari di studio promossi dalla SPISA in collaborazione con le Università spagnole; - individuazione di temi che meritano di essere oggetto di approfondimenti scientifici congiunti tra la SPISA e la comunità scientifica spagnola; - elaborazione di un working paper in cui si illustrano i risultati dei convegni e/o seminari di studio organizzati dalla SPISA e/o dal Reale Collegio di Spagna in collaborazione con le Università spagnole.

Importo

L’importo della borsa è pari a € 5.000,00 ed è sottoposto al regime fiscale e previdenziale previsto dalla legge. L’importo erogato è da ritenersi comprensivo di ogni eventuale costo legato all’espletamento dell’attività di ricerca prevista dal progetto.

Il premio della polizza infortuni viene trattenuto dalla prima rata della borsa in corso al momento dell’emanazione del bando.

Modalità di presentazione della domanda

Le candidature potranno essere presentate secondo le seguenti modalità:

  1. A mano, in busta chiusa recante l'iscrizione del titolo indicato nel bando, indirizzata al Direttore del Dipartimento/Struttura di CENTRO DI RICERCA E FORMAZIONE SUL SETTORE PUBBLICO - (CRIFSP), redatta in carta semplice (secondo il modello allegato A), presso la sede del Dipartimento/Struttura, Indirizzo Piazza Scaravilli 2 CAP 40126 Città BOLOGNA, secondo i giorni e gli orari .........................................................., entro la scadenza del 30/09/2020 alle ore ...........................................................La data di ricevimento delle domande è stabilita e comprovata dalla data indicata nella ricevuta sottoscritta dal personale della Struttura addetto al ricevimento.
  2. A mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento o corriere, in busta chiusa recante l'iscrizione del titolo indicato nel bando, indirizzata al Direttore del Dipartimento/Struttura di CENTRO DI RICERCA E FORMAZIONE SUL SETTORE PUBBLICO - (CRIFSP), Indirizzo .......................................................... CAP .......................................................... Città .........................................................., redatta in carta semplice (secondo il modello allegato A), entro e non oltre il giorno 30/09/2020. Il rispetto del termine di scadenza è comprovato dalla data di spedizione dall’ufficio postale o corriere.
  3. Tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo crifsp.centro@pec.unibo.it, indicando nell’oggetto dell’e-mail la seguente dicitura: Borsa di ricerca progetto italo-spagnolo, entro e non oltre il giorno 01/10/2020, alle ore 12:00.Il rispetto del termine di scadenza è comprovato dalla data e orario di ricezione della PEC. Inviare la domanda di partecipazione debitamente compilata e firmata ed ogni altro documento richiesto in formato .pdf, unitamente alla scansione di un documento di identità in corso di validità.
  4. Tramite Posta Elettronica all’indirizzo spisa.direzionesegreteria@unibo.it, indicando nell’oggetto dell’e-mail la seguente dicitura: Borsa di ricerca progetto italo-spagnolo, entro e non oltre il giorno 01/10/2020, alle ore 12:00.Il rispetto del termine di scadenza è comprovato dalla data e orario di ricezione della email. Inviare la domanda di partecipazione debitamente compilata e firmata ed ogni altro documento richiesto in formato .pdf, unitamente alla scansione di un documento di identità in corso di validità.

Non saranno prese in considerazione le domande inviate oltre i termini stabiliti o riportanti errori nelle informazioni richieste, così come sopra indicato.

Requisiti di partecipazione

  • Laurea Laurea magistrale/specialistica in giurisprudenza o Laurea di Vecchio Ordinamento in giurisprudenza oppure della Laurea di cui all’ordinamento didattico precedente il DM 509/99 e ss.mm.ii. o titoli equipollenti conseguitipresso atenei stranieri la cui idoneità sia accertata dalla Commissione Giudicatrice;
  • non avere compiuto i 39 anni di età alla data di scadenza del bando;
  • non essere stato beneficiario di altra borsa di ricerca presso codesto Ateneo ai sensi del presente Regolamento.
È preclusa la partecipazione alla procedura per il conferimento delle borse di ricerca di cui al presente Regolamento a coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, con un docente o ricercatore di ruolo appartenente alla Struttura che delibera o alla Struttura presso la quale le attività devono essere svolte, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
..........................................................
I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando di selezione.
I candidati sono ammessi con riserva; l’esclusione dalla selezione, per difetto dei requisiti prescritti, può essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento della selezione, con motivato provvedimento e notificata all’interessato.

Titoli preferenziali

..........................................................

Incompatibilità

Le borse non sono cumulabili:

  • con Borse di Ricerca ed altre borse di ricerca o ricerca a qualsiasi titolo conferite tranne quelle concesse da istituzioni nazionali ed estere allo scopo di integrare, con soggiorni all'estero, la specifica attività prevista dal programma di lavoro svolto dal titolare.
  • qualsiasi rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o determinato, fatta salva la possibilità che il borsista venga collocato dal datore di lavoro in aspettativa senza assegni.

Il borsista è tenuto a dichiarare, sotto la propria responsabilità, l’inesistenza di cumuli o incompatibilità e a comunicarne tempestivamente l’eventuale sopravvenienza.

Il borsista può svolgere attività di lavoro autonomo, previa comunicazione scritta alla Struttura che eroga la borsa e a condizione che tale attività sia dichiarata dalla Struttura stessa compatibile con l'esercizio dell'attività di ricerca, non comporti conflitto d' interessi con la specifica attività di ricerca svolta dal titolare della borsa e non rechi pregiudizio all'Ateneo in relazione alla attività svolta.


La Borsa di studio per attività di ricerca post-laurea non configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato e non dà luogo a diritti in ordine all'accesso ai ruoli delle Università

Come partecipare

I candidati devono presentare:

  1. il modulo di domanda allegato, datato e firmato
  2. un CV in formato europeo datato e firmato
  3. copia fronte/retro di un documento di identità in corso di validità (Carta di Identità o Passaporto)
  4. dichiarazione sostitutiva di certificazione, rilasciata ai sensi del DPR 445/2000 in relazione al possesso dei titoli valutabili, redatta secondo lo schema allegato (Allegato B);
    I candidati in possesso del titolo di studio conseguito all'estero dovranno allegare alla domanda una traduzione in italiano del titolo di studio estero, corredata da auto dichiarazione relativa alla conformità all’originale della traduzione stessa.
    Il titolo di studio estero può essere dichiarato ammissibile dalla Commissione esaminatrice, ai soli fini della partecipazione alla selezione.
    I vincitori, nel caso in cui abbiano conseguito il titolo di studio in un Paese non appartenente all’Unione Europea , dovranno trasmettere alla Struttura, con le medesime modalità previste per la presentazione della domanda di ammissione, la traduzione ufficiale con Dichiarazione di Valore del titolo estero da parte delle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese di conseguimento del titolo, secondo le norme vigenti in materia, entro 30 giorni dalla comunicazione dell’esito della selezione, come formalizzato tramite decreto di approvazione degli atti. Verrà disposta la decadenza della borsa di ricerca nel caso in cui i documenti non pervengano alla Struttura entro tale termine.
  5. dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi del DPR 445/2000, redatta secondo lo schema allegato (Allegato C)
  6. Ogni altro documento, titolo o pubblicazione utile alla selezione
  7. Elenco in carta libera dei documenti e dei titoli presentati in allegato alla domanda, datato e firmato.

Procedure di selezione e modalità di valutazione

La selezione delle candidature viene effettuata da una Commissione esaminatrice, nominata ai sensi del Regolamento per l’attivazione delle borse di ricerca art. 7.
La selezione avviene attraverso la valutazione dei titoli e dei curriculum presentati da ciascun candidato, con l’attribuzione del relativo punteggio, e da un successivo colloquio volto ad accertare l’attitudine del candidato allo svolgimento della tematica di ricerca oggetto della borsa.
La Commissione esaminatrice prima di procedere alla valutazione stabilisce il punteggio complessivo da attribuire che, in ogni caso, non potrà essere superiore a 100 punti.
I punteggi verranno attribuiti come segue:
La Commissione esprime un motivato giudizio su ciascuna categoria di titoli e sui titoli nel loro complesso nonché sul colloquio, con attribuzione di conseguenti punteggi numerici. Sono oggetto di valutazione le categorie di titoli, purché pertinenti all’attività da svolgere, secondo il punteggio massimo sotto indicato: a) titoli di studio acquisiti: fino a un massimo di punti 20; b) esperienze di attività di ricerca scientifica e didattica presso Università degli Studi e/o enti di ricerca qualificati: fino a un massimo di punti 20; c) pubblicazioni scientifiche presentate (nel numero massimo di 10) ai fini della procedura selettiva: fino a un massimo di punti 20; d) titoli professionali particolarmente significativi, ivi compresi esperienze di organizzazione scientifica di convegni o corsi di alta formazione in ambito accademico, nonché esperienze di attività di ricerca scientifica presso Università degli Studi e/o enti di ricerca qualificati: fino a un massimo di punti 20. Il punteggio massimo attribuibile a ciascun candidato per la valutazione dei titoli è pertanto di punti 80. Sono ammessi a sostenere il colloquio soltanto i candidati che, in sede di valutazione dei titoli, hanno conseguito almeno il punteggio minimo di punti 41. Il colloquio è volto a valutare capacità, conoscenze e competenze dei candidati in relazione all’incarico oggetto della procedura di selezione. Anche con riferimento al colloquio, la Commissione effettua una valutazione comparativa che si esprime con un motivato giudizio e con conseguente punteggio numerico. Il punteggio massimo attribuibile per la valutazione del colloquio è di punti 20. Al termine dei colloqui, la Commissione formula per ciascun candidato un giudizio motivazionale complessivo e il punteggio sommatorio totale risultante dalla valutazione dei titoli e dal colloquio. Sono considerati idonei, ai fini dell’attribuzione dell’incarico e comunque ai fini della graduatoria, soltanto i candidati che hanno conseguito almeno il punteggio totale di punti 51.

Espletata la valutazione dei titoli e del curriculum, il cui esito è comunicato direttamente agli interessati, la Commissione procede allo svolgimento del colloquio volto ad accertare l’attitudine del candidato allo svolgimento della tematica di ricerca oggetto dell’attribuzione della borsa.
La data e la sede di convocazione per il colloquio sono comunicati direttamente agli interessati.

I candidati residenti all’estero o residenti oltre 200 km di distanza dalla sede della selezione, e comunque a discrezione della Commissione, possono chiedere di sostenere il colloquio per via telematica.

I candidati, vista la situazione contingente, devono chiedere di sostenere il colloquio per via telematica.


La Commissione sulla base dei punteggi attribuiti, forma una graduatoria finale di merito e individua il vincitore. In caso di pari merito verrà designato il candidato più giovane d’età.

Conferimento della borsa

Ricevuti gli atti relativi alla selezione, il Direttore della Struttura la approva con proprio provvedimento.
Il nominativo o il codice identificativo del vincitore della borsa di ricerca e la graduatoria degli idonei, verranno comunicati direttamente agli interessati, entro il giorno 31/10/2020.
Verranno comunicate per via telematica al vincitore le modalità per la sottoscrizione dell'accettazione della borsa.
La sottoscrizione della dichiarazione di accettazione della borsa da parte del vincitore deve avvenire entro il termine stabilito nel provvedimento del Direttore e implica l’accettazione senza riserve delle condizioni del bando di selezione e dei regolamenti di Ateneo. La mancata accettazione entro i termini previsti comporta l’automatica decadenza secondo quanto previsto dall’art. 8 del Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca per attività di ricerca post – laurea. Implica altresì la dichiarazione, sotto la propria responsabilità, di non incorrere nei divieti e nelle incompatibilità previsti dal bando e dal Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca dell’Università di Bologna.La graduatoria sarà utilizzata secondo l’ordine in cui è formulata e, in caso di rinuncia o di mancata accettazione nei termini comunicati dalla Struttura del vincitore, o di cessazione anticipata della borsa, questa potrà essere assegnata ad altro candidato. In tal caso, dovrà comunque essere seguito l’ordine della graduatoria finale di merito, secondo quanto previsto dal Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca per attività di ricerca post – laurea (art. 7).

Diritti e doveri dei titolari di borsa di ricerca

Il titolare della borsa è tenuto a svolgere l'attività di ricerca cui essa è finalizzata attenendosi al programma formativo predisposto dal tutor e sotto la sua supervisione.Si rimanda a quanto previsto dall’articolo 9 del Regolamento per l’istituzione di borse di ricerca per attività di ricerca post – laurea.

Responsabile del Procedimento:

Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 07/08/1990, n. 241 e ss.mm.ii.., il responsabile del procedimento amministrativo della presente selezione è il dott. Pierluigi Puccetti

Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento generale sulla protezione dei dati (Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016), si informano i candidati che il trattamento dei dati personali da essi forniti in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine dall’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna è finalizzato unicamente all'espletamento delle attività concorsuali ed avverrà a cura delle persone preposte al procedimento concorsuale, anche da parte della commissione esaminatrice, presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati è necessario per verificare i requisiti di partecipazione e il possesso di titoli e la loro mancata indicazione può precludere tale verifica. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui agli artt. 15 e ss. del citato Regolamento 2016/679, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, la cancellazione, la limitazione del trattamento, nonché di opporsi al loro trattamento, rivolgendo le richieste all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna all’indirizzo privacy@unibo.it.
Gli interessati che ritengono che il trattamento dei dati personali a loro riferiti avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento hanno il diritto di proporre reclamo al Garante, come previsto dall'art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).
Il titolare del trattamento dei dati è l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (sede legale: via Zamboni n. 33, 40126 - Bologna, Italia; e-mail: privacy@unibo.it; PEC: scriviunibo@pec.unibo.it).
I dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati personali sono: sede legale: via Zamboni n. 33, 40126 - Bologna, Italia; e-mail: dpo@unibo.it; PEC: scriviunibo@pec.unibo.it.
Per maggiori informazioni si prega di consultare l’apposita informativa, pubblicata al sito www.unibo.it/privacy



In data, giovedì 10 settembre 2020

IL PRESIDENTE DEL CRIFSP     
Prof.ssa Cristina Ugolini